Versace, affare fatto con Blackstone. Al fondo Usa il 20% della maison

La caccia al socio era iniziata già dal luglio dello scorso anno e la selezione è stata lunga e severa. Ma da ieri l'accordo è fatto e la maison Versace ha trovato nuova, forte, energia finanziaria per spiccare ancora di più volo sui mercati dell'export, potenziare l'e-commerce nei paesi dei nuovi ricchi, ampliare la strategia retail per il marchio principe Versace ma anche per Versace Versus. Il fondo Usa Blackstone entra nel capitale della società che è nelle mani di Allegra Versace Beck, con il 50% delle quote (nominata erede di maggioranza nel testamento dello zio Gianni, quasi 28 anni, siede nel Cda e lavora da alcuni anni in azienda), di sua madre Donatella che ha il 20% ed è il direttore creativo e di suo zio Santo Versace che detiene il 30% ed è il presidente del gruppo, Blackstone entra col 20% del capitale investendo 210 milioni di euro, di cui 150 con iniezione di nuovi capitali e 60 milioni di euro acquistando le azioni da Givi Holding: la famiglia mantiene il controllo con Donatella Versace che resta direttore creativo del brand della Medusa. Un'eredità creativa raccolta dopo la tragica scomparsa a Miami del fratello Gianni Versace, il 15 luglio 1997. Dunque una bella sferzata di capitali per l'azienda valutata ora per 1 miliardo di euro, che chiuderà i conti a fine marzo con un + 18% di ricavi e 480 milioni di fatturato, guidata dall'ad Gian Giacomo Ferraris che negli ultimi anni ha rafforzato le basi del marchio, raddoppiandone i fatturati. «Abbiamo raggiunto un posizionamento forte, con Blackstone l'accelerazione della Versace sarà fortissima — dice Ferraris — la nostra organizzazione è eccezionale e il marchio ha un forte riconoscimento globale. Fra tre o cinque anni non escludo l'entrata in Borsa». Molto soddisfatta dell'accordo Donatella Versace che ha raccolto la non facile eredità del fratello Gianni portando la Medusa ancora più avanti e facendone uno dei marchi del lusso più apprezzati. «Sono contenta dell'ingresso di Blackstone — spiega Donatella — perchè abbiamo una visione comune sullo sviluppo del gruppo. E poi sono lieta di lavorare con Stephen Schwarzman, ceo e cofondatore del fondo». Ad accompagnare la famiglia Versace nell'operazione finanziaria sono stati gli advisor Banca Imi e Goldman Sachs. Mentre Lazard ha affiancato Blackstone. Soddisfatto Gaetano Miccichè, ad di Banca Imi: «L'operazione dimostra — afferma il banchiere — che in presenza di piani credibili e sostenibili la disponibilità degli investitori internazionali ad investire nel nostro Paese è nuovamente concreta».