Gaetano Miccichè

Curriculum vitae: Gaetano Miccichè

Oltre 40 anni di risultati e successi hanno caratterizzato la vita professionale di Gaetano Miccichè. Cavaliere del Lavoro e homo di grande competenza tecnica e riconosciute capacità manageriali, di carattere riservato e portato alla risoluzione di problematiche complesse, ha iniziato il suo percorso lavorativo come banchiere tradizionale ricoprendo incarichi di sempre maggiore responsabilità; dal direttore di filiale, al responsabile crediti, fino alla gestione dei clienti corporate.

Dopo l’MBA alla Bocconi lascia la banca per entrare nel mondo dell’impresa, chiamato a risanare gruppi industriali in crisi attraverso la gestione e la riorganizzazione di stabilimenti e sedi in Italia e all’estero. Nel 2002 il ritorno in banca questa volta come banchiere d’affari evidentemente "sui generis"; alla profonda conoscenza dei mercati finanziari e degli strumenti e delle dinamiche bancarie unisce infatti l’esperienza nel mondo imprenditoriale, nonché una rete di relazioni e conoscenze professionali di altissimo spessore derivanti dai tanti progetti e casi di successo realizzati.

Convinto sostenitore del "lavoro di squadra", è abile nel circondarsi di persone capaci che possano accrescere la forza del team.

La provenienza da una famiglia borghese aperta, curiosa, particolarmente attenta ad interessi culturali eterogenei e il valore che ha sempre riconosciuto all’amicizia e ai rapporti interpersonali, gli hanno trasmesso grande facilità di creare e mantenere conoscenze e legami professionali duraturi nel tempo; rapporti conquistati grazie alla grande stima professionale.

Esperto di turnaround industriali e profondo conoscitore di mercati finanziari e dinamiche bancarie, Gaetano Miccichè ha così equamente diviso la sua carriera ricoprendo importanti incarichi sia nel mondo dell’industria - guidando gruppi imprenditoriali quotati in Borsa – sia nelle istituzioni finanziarie.

 

Oggi è Presidente della divisione Imi del gruppo Intesa Sanpaolo e vicepresidente di Prelios.

Gaetano Miccichè è laureato in Giurisprudenza e ha ottenuto un MBA alla SDA Bocconi con il diploma di merito nel 1984 e il Master of Masters conferito da SDA Bocconi -Master Alumni Association- nel dicembre 2008.

Inizia la sua carriera professionale nel febbraio 1971 presso la Cassa Centrale di Risparmio delle Province Siciliane raggiungendo successivamente la carica di Responsabile Clientela Corporate. Nell’aprile 1989 passa alla Rodriquez SpA come Direttore Centrale Finanza. Nel novembre 1992 assume la carica di Direttore Generale della Gerolimich-Unione Manifatture, Gruppo quotato alla Borsa Italiana. Nel gennaio 1996 viene nominato Direttore Generale di Santa Valeria SpA, gruppo quotato alla Borsa Italiana e nell’ottobre 1997 diventa Amministratore Delegato e Direttore Generale di Olcese SpA.

Entrato in Banca Intesa nel 2002 come responsabile del Merchant Banking ha ricoperto incarichi di sempre maggiore responsabilità nell’area della banca dedicata alle imprese italiane di medie e grandi dimensioni a quelle con spiccate attitudini alla crescita dimensionale e all’internazionalizzazione e ai grandi gruppi internazionali con interessi nel nostro Paese.
Un percorso che dal febbraio 2010 all’aprile 2016 lo porta a diventare Direttore Generale di Intesa Sanpaolo, e successivamente anche membro del Consiglio di Gestione fino al 2016.  Responsabile della Divisione Corporate e Investment Banking di Intesa Sanpaolo da gennaio 2007 all’aprile 2016 e Amministratore Delegato di Banca IMI da ottobre 2007 a marzo 2015.
Dal marzo del 2018 al novembre del 2019 è stato Presidente della Lega Serie A e Vice Presidente della FIGC.
Dall'agosto del 2020 all'aprile del 2021 è stato Consigliere Delegato e Direttore Generale di Ubi Banca.
Dall'aprile 2016 è Presidente di Banca IMI.
Da marzo del 2020 è Vice Presidente di Prelios.

Attualmente è membro del Consiglio di RCS SpA, dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana),  e del Comitato Scientifico del Politecnico di Milano.
 

Il 31 maggio 2013 Gaetano Miccichè è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.