Rassegna stampa 2014
Un pezzo di Versace finisce agli americani
Finisce negli Stati Uniti un pezzo di Versace. Blackstone ha preso il 20% della casa di moda chiudendo una trattativa che durava da mesi. L'operazione è avvenuta sulla base di una valutazione della griffe di un miliardo. Blackstone sottoscriverà un aumento di capitale da 150 milioni e rileverà dalla GiVi (cassaforte della famiglia) una quota intono al 5% pagando 60 milioni. Dice Gaetano Miccichè, amministratore delegato di banca Imi che si è occupato dell'operazione per conto della famiglia: «Aprire il capitale a un socio finanziario di standing come Blackstone, continuando a mantenere il controllo, consentirà alla famiglia Versace di effettuare ulteriori investimenti in Asia, in Sud America, in Australia e in Russia». La famiglia Versace aveva fissato paletti molto rigidi per qualsiasi compratore. Blackstone dovrà infatti garantire la direzione creativa di Donatella Versace che ha sostituito, dopo la morte, il fratello Gianni. Inoltre non potrà intervenire nelle strategie perseguite dall'amministratore delegato Gian Giacomo Ferraris, che ha contribuito a ristrutturare la maison negli ultimi anni. L'ingresso nell'azionariato di Blackstone segna una svolta nell'attività di Versace, che grazie a Ferraris ha ritrovato la salute finanziaria messa a repentaglio dalla morte del fondatore nel lontano 1997 in circostanze rimaste misteriose. Tra il 2009 e il 2012 le vendite della maison della Medusa sono aumentate del 50% superando i 400 milioni di euro, una cifra decisamente inferiore a quanto registrato da colossi come Prada o Lvmh. Proprio il successo degli ultimi anni ha spinto però la famiglia a mettere sul mercato una partecipazione di minoranza per reperire le risorse finanziarie necessarie a sostenere una nuova fase di crescita. L'asta per Versace ha suscitato un forte interesse anche grazie all'attenzione dei grandi investitori verso i brand del lusso italiani, tra cui Moncler. Proprio le performance registrate dal marchio dei piumini d'oca in sede di quotazione in Borsa, secondo una fonte, ha contribuito a raddoppiare il prezzo alla base delle trattative per Versace, che peraltro potrebbe eventualmente prendere in considerazione nel futuro lo sbarco a Piazza Affari. Altri fondi che hanno manifestato interesse per la maison della Medusa sono stati Permira, Clessidra, Fsi, Qatar Holding e Ardian, che però non sono riusciti a entrare nella selezione finale. In questa operazione Blackstone è stata assistita come advisor legale dallo studio legale Gop.
Nino Sunseri