Gaetano Miccichè

Rassegna stampa 2014

La svolta storica

  - L'Impresa

Nel 2013 gli investimenti italiani in Cina sono cresciuti del 28,9%, secondo i dati forniti dal Centro Studi per l'impresa della Fondazione Italia Cina (CeSIF), che monitora costantemente l'andamento dell'interscambio tra il nostro paese e la "ferra del Dragone. La quota complessiva è pari a 316 milioni di dollari: un dato che deve confortare, perché recupera parzialmente la pessima performance del 2012 sul 2011. Del resto, il continuo incremento dei consumi interni e la progressiva formazione di una classe media sempre più ricca nc fanno un mercato di sbocco dall'enorme potenziale per le imprese italiane.

A confermarlo è il direttore generale di Intesa SanPaolo Gaetano Micciché che, proprio in occasione del VII Forum della Fondazione Italia Cina ha dichiarato: «La Cina, che e la seconda economia mondiale, è strategica per la crescita del nostro paese. Osserviamo con interesse l'elevato tasso di sviluppo di alcune regioni e intensifichiamo le relazioni con le corporate cinesi che intendono investire o trovare partner commerciali in Italia. Confrontarsi sulle migliori strategic da seguire per entrare e rimanere in Cina è dunque fondamentale per tutti gli operatori». Non solo per gli imprenditori che scelgono la Cina per delocalizzarc la produzione o per quelli che già da tempo distribuiscono i prodotti di eccellenza del made in Italy su un mercato ancora parzialmente immaturo sotto il profilo dei gusti.

 

Paola Stringa


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