Rassegna stampa 2014
Intesa Sanpaolo, Miccichè rinnova la filiera dedicata alle imprese
Gaetano Miccichè riorganizza il fronte operativo che assiste le imprese clienti di Intesa Sanpaolo. Il direttore generale Corporate dell'istituto milanese-torinese ha varato un piano, condiviso dal ceo Carlo Messina, che ridisegna la divisione con la creazione di altre tre direzioni che si affiancano al merchant banking: International Network e Global Industries, affidata a Teresio Testa, nella quale confluiscono le attività e le strutture della direzione internazionale, Corporate e Public Finance, con a capo Marco Rottigni per rafforzare la leadership al servizio della clientela corporate in Italia, e Global Transaction Banking guidata da Stefano Stangoni, polo aggregante del gruppo per i servizi transazionali nei sistemi di pagamento e per i prodotti e servizi di trade e export finance.
Nell'ambito del rafforzamento della struttura, amministratore delegato di Banca Imi diventa Mauro Micillo mentre Miccichè assume la vicepresidenza. La riscrittura dell'organizzazione è coincisa con una maxi convention svoltasi giovedì 6 in provincia di Treviso e ieri a Venezia che ha coinvolto circa 200 uomini della divisione, più naturalmente la squadra di vertice con Miccichè e Micillo. Alla prima giornata ha preso parte anche Riccardo Donadon, considerato un guru delle start-up, fondatore H-Farm, l'incubatore e acceleratore di nuove iniziative, alla seconda Renzo Rosso (Diesel), Francesco Casoli (Elica), Francesco Pugliese (Conad). «Intesa Sanpaolo è da sempre fortemente impegnata nell'accompagnare le aziende italiane nel loro percorso di crescita dimensionale e di apertura verso il mercato globale - ha spiegato Messina - Gm-zie al nostro network, siamo nelle condizioni di assistere l'espansione oltre confine delle aziende italiane in tutti i principali hub geografici che mostrano i più elevati tassi di sviluppo».
Miccichè ha messo invece l'accento sul nuovo modello di servizio settoriale disegnato sulle diverse tipologie di clienti e sulle loro necessità specifiche. «Saremo in grado di supportare maggiormente le aziende italiane più meritevoli e sviluppare rapporti duraturi con i grandi gruppi globali. Vogliamo inoltre aumentare le sinergie tra linee di finanziamento e prodotti mirati, incrementare le competenze settoriali e di filiera al nostro interno, accrescere il livello di specializzazione e internazionalizzazione e rafforzare i presidi sul territorio, elevando ancora il grado di soddisfazione della nostra clientela».
All'interno della direzione Industries sono stati creati sei settori industriali (Oil & Gas, Power & Utilities, Automotive, Telecom & Media, Infrastuctures e Luxury & Consumer Goods) guidati da altrettanti manager ingaggiati da primarie investment bank a ulteriore conferma dell'interesse e della forza di attrazione che Miccichè esercita sul mercato. Nel corporate e public finance rientrano oltre 2000 aziende italiane, con ricavi superiori a 350 milioni. Resta la direzione Merchant Banking guidata da Marco Cerri-na-Feroni, operante nel private equity anche con Private Equity International e Imi Investimenti.