Aumentano gli utili. L'ad Micchichè: «Molto soddisfatto»

MILANO - Il CdA di Banca Imi ha approvato i conti al 30 settembre che vedono un risultato netto consolidato di 411 milioni di euro ( 5,4%), un margine di intermediazione consolidato a 1,066 miliardi ( 5,6%) e un risultato della gestione operativa a 781 milioni di euro ( 5,3%). In base alle nuove regole di Basilea, Common Equity Ratio e Tier Total Ratio si attestano al 13,47% mentre Banca Imi si conferma al primo posto in Italia tra i bookrunner per operazioni di mercato primario obbligazionario con complessive 57 operazioni per un controvalore di 15,6 miliardi di euro.

«I risultati che Banca Imi ha saputo raggiungere nel corso dei primi nove mesi del 2014 sono, ancora una volta, più che soddisfacenti per chi vi lavora e remunerativi per tutto il gruppo». Lo sottolinea in una nota Gaetano Miccichè (nella foto New-Press), direttore generale Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Banca Imi, commentando i conti dei primi nove mesi del 2014. «Banca Imi, proponendosi attivamente a sostegno delle imprese italiane ed internazionali, conferma il ruolo di riferimento per la clientela corpo-rate, con prodotti e servizi all'avanguardia, disegnati per rispondere al meglio alle esigenze in evoluzione delle aziende con una visione ed una presenza globale — ha aggiunto Miccichè—. A tal fine la banca sta rafforzando la propria presenza nei principali mercati finanziari internazionali».