Gaetano Miccichè

Rassegna stampa 2013

Randazzo, Miccichè e Faro “cavalieri al merito del lavoro”

  - Giornale di Sicilia

Sono tre i siciliani che hanno ricevuto l’onorificenza di “Cavaliere al Merito del Lavoro” dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La cerimonia di consgena della croce d’oro piena, caricata di uno scudo tondo, si è svolta ieri a Roma, al Quirinale. Nella lista dei 25 nuovi cavalieri, per la Sicilia, su proposta dei per lo Sviluppo Economico e per le Politiche Alimentari e Forestali, figurano l’imprenditore palermitano Agostino Randazzo (commercio), presidente del Gruppo Randazzo, leader nel settore dell’ottica; Venerando Faro (agricoltura), imprenditore di Aci Sant’Antonio (Catania) a capo di un gruppo d’aziende specializzate nella produzione e commercializzazione di piante ornamentali e subtropicali. Ad essere insignio dell’onorificenza c’è anche un altro palermitano, espressione della Lombardia: Gaetano Miccichè (credito), amministratore delegato di Banca IMI, la banca di investimento del Gruppo Intesa SanPaolo. L’ordine al “Merito del Lavoro” premia l’insignito non solo per una specifica attività intrapresa, ma lo vincola ad un impegno etico e sociale volto al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del paese.

“Sono felice di aver ricevuto questo altissimo riconoscimento – ha detto Agostino Randazzo a margine della cerimonia – una grande onorificenza data non solo a me ma a tutta l’azienda, alle mie sorelle, ai manager, al perosnale, ai clienti, che giorno dopo giorno decretano il nostro successo e riconoscono nella Randazzo la bontà di fare impresa”.
Presente sul mercato dal 1880, oggi il Gruppo Randazzo – Optissimo conta 104 punti vendita a gestione diretta e amministra 82 corner distribuiti nei principali ipermercati,sia italiani che stranieri. In totale impiega 983 dipendenti. Sempre ieri, il Presidente Napolitano ha inoltre consegnato l’attestato d’onore di “Alfiere del Lavoro” a 25 studenti. Per il secondo anno consecutivo, un diplomato del liceo scientifico Majorana di Agrigento ha ricevuto il riconoscimento. Si tratta di Salvatore Trupia, agrigentino di 19 anni, iscritto alla facolta di Lettere moderne alla Cattolica di Milano. Diplomatosi con il massimo dei voti, ieri si è sentito rivolgere i complimenti del Presidente Napolitano “per la scelta delle scienze umanistiche e per i risultati brillanti fin oggi raggiunti”.


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