Rassegna stampa 2013
Crisi: Miccichè, per cambiare rotta puntare su settori unici come il lusso
"Perche' l'Italia cambi rotta è necessario mettere in campo anche dei fattori intangibili. Risorse presenti nel nostro Paese, e che riconosco come caratteristiche uniche del settore della Moda e del Lusso made in Italy. Un settore che in questi anni ha saputo conseguire risultati straordinari nonostante il contesto fortemente negativo e penalizzante". Questa l'opinione di Gaetano Miccichè, direttore generale Intesa SanPaolo, espressa durante il convegno organizzato da Pambianco. Il manager ha però fatto dei distinguo: "Nel comparto italiano della moda vanno distinte le aziende in due tipologie: la prima è costituita da imprese che hanno puntato con coraggio sulle dimensioni. La seconda comprende le aziende piccole, che non hanno i mezzi necessari per competere sul mercato globale, sono fortemente indebitate con il sistema bancario, dispongono di scarsi mezzi e hanno una governance inadeguata ad affrontare le sfide attuali". Secondo Miccichè per quest'ultime l'unica strada possibile è l'integrazione, l'apertura del capitale al mercato e la rinuncia al modello di proprietà esclusivamente familiare. Del resto gli esempi parlano chiaro: Prada, da un valore iniziale di 8-9 miliardi di dollari, è cresciuta agli attuali 19 miliardi di euro. Allo stesso modo, ricordo i casi di lampante successo di Luxottica, Ferragamo, Tod's, Cucinelli e di Italian Indipendent (nel mercato alternativo del capitale). "Il nostro compito - ha concluso Miccichè - non si esaurisce nel mettere a disposizione le linee di finanziamento o nella realizzazione di un progetto di quotazione, ma si estende anche nell'affiancare le aziende nello studio di piani industriali, nell'attività di M&A e nelle operazioni di Private Equity. Abbiamo voluto e vogliamo continuare a mettere a disposizione degli imprenditori tutti quegli strumenti che gli consentano di riaprire cassetti, chiusi da ormai troppo tempo, dove certamente ancora custodiscono progetti, idee e sogni che devono trovare spazio e metodo per realizzarsi".