Gaetano Miccichè

Rassegna stampa 2013

Banca Imi chiude i 9 mesi con utile in calo a 390,2 mln

  - Il Mondo

Roma - Banca Imi chiude il consuntivo a fine settembre con un utile netto consolidato di 390,2 milioni di euro, in calo del 21,1% rispetto allo stesso periodo del 2012. Il margine di intermediazione si attesta a 1,010 miliardi di euro rispetto ai 1,119 miliardi di euro al 30 settembre 2012. I costi operativi ammontano a 269 milioni di euro, rispetto ai 263 milioni di euro al 30 settembre 2012. Il risultato consolidato della gestione operativa è pari a 741 milioni di euro, rispetto ai 856 milioni di euro dello stesso periodo del 2012. Dopo accantonamenti e rettifiche per 111 milioni di euro - a rafforzamento dei presidi al portafoglio crediti - l'utile prima delle imposte si attesa a 630 milioni di euro. Confermata la solidità patrimoniale di Banca Imi, con il Core Tier I al 14,8%. "Nei primi nove mesi dell'anno Banca Imi ha registrato ricavi per oltre 1 miliardo di euro, un utile netto prossimo ai 400 milioni e ha raggiunto un livello di solidità patrimoniale in termini di Core Tier 1, pari a circa il 15%. Sono valori - ha dichiarato Gaetano Micciché, direttore generale Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Banca Imi - di sicuro rilievo, raggiunti applicando una politica di rafforzamento delle coperture su crediti molto rigorosa, che denotano l'importante contributo fornito al Gruppo Intesa Sanpaolo anche in questo trimestre". La Banca ha confermato "la capacità di operare in contesti complessi come l'attuale, volgendo il proprio impegno al servizio della clientela, al fine di supportare performance sostenibili attraverso soluzioni e prodotti studiati sulle necessità delle singole imprese. Le competenze e le professionalità presenti in Banca Imi, che vanno dall'Investment Banking alla Finanza Strutturata, fino alla profonda conoscenza dei mercati dei capitali, rendono la banca d'investimento - inserita nell'ambito della Divisione Corporate e Investment Banking del Gruppo Intesa Sanpaolo - un unicum - ha aggiunto Miccichè - sul panorama nazionale e una realtà che, grazie alla presenza affermata e riconosciuta sulle principali piazze finanziarie internazionali, può competere alla pari anche sui mercati esteri a maggior tasso di crescita".


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