Gaetano Miccichè

Rassegna stampa 2013

Utile di 390 mln per Banca Imi

  - MF

Banca Imi, la banca d’investimento guidata dall’amministratore delegato Gaetano Miccichè (direttore generale e responsabile della Divisione Corporate & Investment Banking del Gruppo Intesa Sanpaolo) e dal direttore generale Andrea Munari ha archiviato i 9 mesi del 2013 con un utile netto consolidato di 390 milioni di euro (494,3 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso). Il risultato, si legge in una nota della banca, è stato “realizzato nonostante le minori opportunità offerte dai mercati finanziari e la conferma di un approccio particolarmente rigoroso nella valutazione del portafoglio crediti”. Tiene invece il margine di intermediazione, che si conferma sopra la soglia di 1 miliardo a quota a 1.010 milioni di euro rispetto ai 1.119 milioni di euro del 30 settembre 2012. I costi operativi ammontano a 269 milioni di euro, rispetto ai 263 milioni al 30 settembre 2012. Il risultato consolidato della gestione operativa è quindi pari a 741 milioni di euro, rispetto agli 856 milioni dello stesso periodo del 2012. Confermata la solidità patrimoniale, con il Core Tier 1 al 14,8%. I risultati dei nove mesi di Banca Imi, ha commentato Miccichè, “sono valori di sicuro rilievo, raggiunti applicando una politica di rafforzamento delle coperture sui crediti molto rigorosa, che denotano l’importante contributo fornito al gruppo Intesa Sanpaolo anche in questo trimestre”. “La banca”, ha aggiunto il direttore generale della Ca’ de Sass, “ha confermato la capacità di operare in contesti complessi come l’attuale, volgendo il proprio impegno al servizio della clientela, al fine di supportare performance sostenibili attraverso soluzioni e prodotti studiati sulle necessità delle singole imprese”. Tra le ultime operazioni realizzate da Banca Imi si segnalano il collocamento (assieme ad altre sette banche) del bond Fincantieri e il bookbuilding accelerato, curato assieme a Ubs Limited, attraverso il quale Intesa Sanpaolo ha ceduto sul mercato l’1,3% delle Assicurazioni Generali. L’operazione, conclusa nella tarda serata di lunedì 11 novembre, ha consentito alla Ca’ de Sass di incassare 347,8 milioni di euro, visto che le azioni sono state collocate al prezzo medio di 16,60 euro per ciascuna azione ordinaria. Grazie al collocamento della partecipazione nelle Generali, Intesa Sanpaolo beneficerà sui conti del quarto trimestre 2013 di una plusvalenza di 82 milioni di euro.

Andrea di Biase


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